INTRODUZIONE

E se…? Quante volte lo abbiamo detto o pensato nella vita? Quante volte ci siamo interrogati sul cammino che avrebbe preso la nostra vita se avessimo fatto una scelta diversa in un momento fondamentale della nostra esistenza?
Le storie che ci vengono illustrate dalla voce narrante de L’Osservatore doppiato da Jeffrey Wright (Paolo Marchese in italiano) e che, di episodio in episodio, propongono versioni alternative di personaggi e momenti chiave dell’universo cinematografico che il mondo ha imparato ad amare.
RECENSIONE

Si parte da Cap, il primo vendicatore, e ci si interroga su cosa sarebbe successo se Peggy Carter non fosse stata al suo posto nella sua cabina durante la somministrazione del siero del supersoldato a Steve Rogers. Sarebbe potuta essere lei al posto del Cap che ci ha accompagnati fino a Endgame, affrontando le difficoltà e le diffidenze dei militari per una supersoldatessa?
Una singola scelta, tutto può cambiare in un istante, in qualsiasi momento. La serie sfrutta i momenti chiave della storia che conosciamo e li stravolge in maniera coerente grazie alla “singola scelta” avvenuta inizialmente, dando vita ad una nuova versione di quella storia che abbiamo iniziato e amato nel lontano 2008 con l’arrivo del Marvel Cinematic Universe nelle nostre vite.
LATO TECNICO
What if…? dimostra un comparto visivo sontuoso. Con il suo stile in cel-shading, la serie Marvel riesce a proporre un look di stampo realistico ma originale, che riproduce l’aspetto visivo delle controparti live-action con una propria personalità ben definita. Un impatto visivo che è sostenuto da un’animazione fluida, che mette in scena con efficacia e potenza la ricchezza delle storie e varietà di situazioni, che non sfigura al cospetto delle controparti live-action. Grazie a questo gli autori sono stati in grado dar vita a nuove versione di personaggi che già conosciamo, senza far sembrare il tutto strano o esagerato, aiutati anche dal ritorno delle voci del cast originale.
PUNTI DI FORZA E NON
La serie si mostra molto bene, sia sul lato tecnico che sul lato intrattenitivo, lasciando lo spettatore soddisfatto e impaziente di vedere la prossima storia. La trama è molto interessante, soprattutto dopo il finale di Loki, però la velocita di narrazione è troppo elevata, forse 30 minuti sono troppo pochi per raccontare vicende così lunghe e intricate. Le scene di azione sono ben fatte e molto chiare, anche se a volte sono molto esagerate nonostante stiamo parlando di una serie animata.
VOTO 7
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